Al termine della sfida tra Ascoli e Frosinone, dalla sala stampa dello stadio Del Duca ecco le interviste ai principali protagonisti della serata.

Cristiano Giaretta, direttore sportivo Ascoli: “Grande partita contro la prima della classe. La ripresa, ad esempio, è stato tutto in chiave bianconero. Poi è arrivata la beffa: il Frosinone va a casa con tre punti presi per caso. La strada da battere è questa ed è giusta, voglio fare i complimenti ai ragazzi perché potevano avere paura di affrontare un avversario come questo ma la prova prodotta è stata davvero buona. In una gara così maiuscola pensare alla partita sbagliata di Varela. Lui si prende sempre grandi responsabilità ed è normale che può sbagliare. Dobbiamo rialzare i ragazzi, queste sconfitte butterebbero a terra anche un elefante. Problema gol? Arriverà il nostro momento. I risultati devono arrivare per forza”.

Moreno Longo, allenatore Frosinone: “Il risultato più giusto poteva essere un pareggio, ma la sensazione dalla panchina era che nel finale si potesse provare a fare il colpo. I ragazzi sono stati bravi a tenere duro nel momento di difficoltà per poi provarci con successo”

Fulvio Fiorin, allenatore Ascoli: “Dopo la partita di sabato la mia analisi della partita è stata contestata ma li avevo visto tanto possesso palla da parte nostra e diverse occasioni. Le analisi devono essere fatte in maniera oggettiva e oggettivamente oggi eravamo noi a meritare qualcosa in più. Abbiamo preparato bene la partita con l’idea di colpirli nei loro punti deboli. Ho visto anche una crescita in fatto di grinta e agonismo soprattutto per quanto riguarda i contrasti. Ci sono periodi dove basta toccare il pallone per fare gol e altri dove non entra mai in porta. Ora noi notiamo una crescita continua da parte dei ragazzi. Quando a questa crescita si uniranno anche gli episodi favorevoli le cose cambieranno. Per quanto fatto vedere i ragazzi meriterebbero 3-4 punti in piu. Dobbiamo tenere alto il morale perché domenica sarà un’altra battaglia”.