Arrivato nelle ultime ore di calciomercato invernale, Nicolò Cherubin è il difensore d’esperienza che serviva all’Ascoli che, si spera, porterà insieme a tutto il gruppo i bianconeri alla salvezza. 315 minuti in quattro partite in cui è sceso in campo, Cherubin non ci pensa nemmeno alla retrocessione.

Nicolò, firmeresti per arrivare ai play out?
Assolutamente no, chiamatemi pazzo ma io credo veramente nella salvezza diretta.

E per un pareggio a Cremona?
Noi andremo lì per conquistare punti e vincere la partita. In un campionato ci sono sempre partite decisive, Cremona è una di queste.

Come la state preparando?
Soprattutto mentalmente. Loro non dovranno avere più fame di noi nel raggiungere la vittoria. Se succederà questo vuol dire che non avremmo capito nulla sulla situazione. Portare a casa i tre punti vorrebbe dire tantissimo.

Come si conquista una salvezza così incredibile?
Soltanto pensando partita dopo partita usciremo da questa situazione. Il gruppo deve essere unito, sempre fino alla fine. L’unica ricetta che conosco è il lavoro sul campo.

Mengoni ha detto che serviranno quattro vittorie. Tu sei dello stesso avviso?
Si, ha ragione, ma comunque io non faccio calcoli e penso alla partita, cosa che dovrebbero fare tutti.

Anche a Cremona ci sarà un nutrito numero di tifosi bianconeri al vostro seguito.
Li ringraziamo, ovviamente, perché sono l’uomo in più. Dobbiamo ancora essere bravi a portarli maggiormente dalla nostra parte.

Siamo riusciti a vincere diverse partite, poi due stop consecutivi a Foggia e al Del Duca contro il Parma. Cos’è cambiato?
Loro ci hanno messo in difficoltà al livello di gioco. Contro il Parma abbiamo avuto anche una reazione positiva che non è bastata. Non ci siamo soltanto difesi in quella partita. Comunque abbiamo affrontato due squadre davvero in forma.

Cosmi lo abbiamo visto un po’ deluso nel post gara di lunedì.
Era sicuramente deluso, come ognuno di noi. Dopo le partite io penso sia sempre meglio non parlare perché il momento ti porta anche a dire cose che non pensi. In generale, ci sta che dopo una sconfitta lui sia giù.

 

Chiudiamo con il futuro. Tu sei in prestito secco fino a giugno. Resterai ad Ascoli?
Non ne parliamo, non è il momento. Penso solo al campo

di Matteo Rossi

 Foto LegaB