Kevin Sabatucci è tornato in sella ed è in grande spolvero. Il pilota ascolano arrivava dalla frattura scomposta di femore, clavicola e scapola ma è riuscito a centrare il podio nella sua prima presenza al Campionato Mondiale Supersport 300. In una gara davvero battagliata, Kevin è riuscito a conquistare il terzo posto sul podio, a pochi millesimi dalla medaglia d’argento. Dopo una gara difficile, all’ultimo passaggio, Sabatucci ha dato il 110% come sempre, sorpassando due piloti in staccata alla variante bassa, conquistando così sul campo la seconda posizione al traguardo, di pochi centesimi sullo spagnolo Borja Sanchez, su Kawasaki. Kevin ha realizzato così il primo podio per la Yamaha in tutto il campionato Mondiale.

“E’ stata una gara assurda e faccio fatica a trovare le parole – spiega poi il pilota ascolano – . Mi sono trovato in fondo, dopo un primo giro in cui ho capito come funzionano le cose qui, con tanti piloti aggressivi e che non mollano niente. Abbiamo recuperato piano piano, sfruttando le cadute e le bagarre tra gli avversari, e siamo riusciti con un ultimo giro col coltello tra i denti a conquistare questo fantastico secondo posto, poi diventato terzo per quel minimo taglio alla variante bassa. Sono davvero soddisfatto perchè per me è un piccolo sogno che si realizza, arrivare qui da wild card e conquistare il podio, prima delle Yamaha, ed il primo podio per la casa dei 3 diapason quest’anno al Mondiale è un motivo di grande soddisfazione. Adesso ci godiamo il momento e devo ringraziare tutto il team, che mi ha preparato una moto spettacolare lavorando tutta notte per due settimane, la mia famiglia e tutte le persone che mi hanno aiutato. Ci vediamo ad Imola per il CIV, con la voglia di fare bene”.