IL PRESIDENTE DELLA REGIONE MARCHE INCONTRA UIC (UNIONE ITALIANA CIECHI) ED ENS (ENTE NAZIONALE SORDOMUTI)
Ceriscioli: “Gli Ats inseriranno l’assistenza ai disabili sensoriali nella rete locale dei servizi sociali per garantire la continuità del servizio”

“Vogliamo dare stabilizzazione al servizio di sostegno alle famiglie che assistono disabili sensoriali. E’ fondamentale il loro grande ruolo di cura che favorisce lo sviluppo di una società migliore” – ha sottolineato il presidente Ceriscioli all’incontro di oggi con i rappresentanti regionali di UIC (Unione Italiana Ciechi) ed ENS (Ente nazionale sordomuti) per ribadire l’impegno della Regione che ha scelto di investire della competenza l’Ambito Territoriale Sociale.

Saranno gli ATS a provvedere all’inserimento in maniera stabile dell’assistenza ai disabili sensoriali nella rete locale di servizi sociali evitando così di farla dipendere unicamente dalla data del trasferimento dei fondi regionali.
Per quanto riguarda la tempistica di finanziamento il Presidente ha ribadito che i ritardi sono dovuti alla tempistica con cui tali fondi vengono resi disponibili dallo Stato – generalmente a fine anno – e che non appena possibile saranno trasferiti agli ATS come contributo regionale per l’acquisto dei libri di testo in braille e per l’assistenza domiciliare.

“La scelta fatta dalla Regione di investire gli ATS del compito gestionale di un servizio così importante consente loro di utilizzare anche propri fondi di bilancio per integrare il trasferimento regionale o per anticipare quanto necessario per coprire possibili ritardi” ha concluso Ceriscioli.

A conclusione è stata comunque comunicato l’avvio, da parte del servizio regionale, del procedimento di finanziamento dell’acquisto dei libri di testo tradotti in linguaggio in braille in modo da permetterne l’utilizzabilità per l’inizio dell’anno scolastico.
Anche questo viene affidato alla competenza gestionale in capo agli ATS.