C’è una stella che brilla in sordina nel calciomercato bianconero. Anzi, diverse stelle. Attualmente è innegabile come il settore giovanile bianconero abbia negli ultimi anni  alzato il proprio livello di qualità per quanto riguarda i possibili futuri giovani campioni. Partendo da Orsolini fino ad arrivare a Buonavoglia, sul quale ci sono diversi interessi di squadre blasonate, passando per l’intesa con la Juve per Di Francesco (sfociata in un doppio prestito) e l’aver strappato il giovanissimo Altamura (classe 2004) preso dal Bari e strappato a diverse squadre di Serie A. Tanti occhi ora sono addosso ai giovani bianconeri.

Uno di questi è Ismaila Diop. Il difensore classe 1999 è stato corteggiato dal Torino che ha messo sul tavolo anche un’offerta di un milione di euro e più per aggiudicarsene il cartellino. I bianconeri hanno resistito e l’offerta non è stata accettata. Gli occhi di tante squadre sono puntate sul classe 2000 Danilo Giacinto Ventola, per cui si stanno scomodando tra le altre anche Fiorentina, Empoli e Genoa (che ha chiuso per Favilli, un altro “giovane affare” della società bianconera). Richieste anche per Tassi (anche se la società sarebbe più propensa a farlo partire in prestito) e Quaranta che stuzzica l’appetito di diverse squadre. Inoltre, molto spesso sotto traccia tanti giovani sono stati cercati e delle trattative si sono iniziate e concluse senza nemmeno che venissero fuori alla luce del sole, al fronte di una stagione – quella scorsa dell’Ascoli – davvero travagliata.

Un fatto oggettivo è che in questo momento tanti occhi sono puntati sui ragazzi del settore giovanile ascolano, guidato dal lavoro continuo e certosino di mister Cetteo Di Mascio, e che il lavoro stesso iniziato da qualche anno sta portando diversi frutti in termini almeno di fama e, si spera, anche di talenti che possano contribuire a far crescere l’Ascoli sia al livello tecnico-sportivo che al livello economico con guadagni più illustri rispetto a quello che si potesse pensare qualche mese fa.

Matteo Rossi