L’Ascoli scende in campo sette giorni dopo la brutta sconfitta in Coppa Italia contro la Viterbese, questa volta per una sfida amichevole contro il Gubbio, formazione umbra militante nel campionato di Serie C. Vivarini sceglie di testare subito in porta il nuovo arrivato Perucchini. Problemi al ginocchio per Brosco che, così come Mengoni, non scende in campo da titolare. Titolarità invece che trovano Quaranta e Zebli. Baldini confermato come mezzala.

Prima occasione per i padroni di casa all’11’ con un batti e ribatti in area di rigore. Il Picchio si salva in angolo. La pesantezza atletica dell’Ascoli è confermata ed evidente sin dalle prime battute. Al 17′ Mignanelli atterra Tavernelli in area di rigore. Sul dischetto va Benedetti un minuto dopo che spiazza il neo acquisto Perucchini e port ain vantaggio i suoi. Al 28′ occasione da calcio d’angolo per il Gubbio. Sul cross arriva di testa Plescia a centro area ma appoggia a Perucchini. Un minuto dopo l’Ascoli reclama per un calcio di rigore simile a quello precedentemente assegnato: l’arbitro Angelucci questa volta non concede il penalty per l’atterramento di Kupisz. Al 35′ Piccinini atterra Beretta e questa volta in rigore per i bianconeri c’è. Ganz si prende il pallone ed anche lui spiazza il portiere avversario. Al 43′ Baldini si invola sulla fascia sinistra ed apre per Cavion. L’ex Cremonese sterza in area e calcia di destro. Il suo tiro, ribattuto da un difensore, termina in angolo.

Nella ripresa Vivarini tira fuori Mignanelli per Valeau, Ganz per Ngombo e Perucchini per Lanni. Al 3′ il primo tiro della ripresa è di Beretta che calcia in bocca a Battaiola, subentrato. Ancora l’ex Foggia protagonista all’11’ quando, dopo un del dribbling di Valeau, si trova in area di fronte al portiere avversario ma calcia debolmente. Poche emozioni e tanti cambi fino al 23′, quando sul calcio d’angolo un cross teso di Benedetti crea paura in mezzo all’area bianconera, con Padella che devia in angolo di testa. Sul conseguente corner, bicicletta di Pedrelli al volo con palla alta sopra la traversa di Lanni. Al 37′ Ngombo lascia il campo toccandosi la gamba destra. Vivarini in prevenzione lo richiama in panchina, al suo posto entra Diop. Al 40′ occasione per gli umbri con Conti che in area piccola gira alto sopra la traversa, disturbato ancora una volta da Padella. L’occasione bianconera arriva a tre minuti dalla fine per Tassi che in area riceve rasoterra e calcia di mancino in diagonale. La sfera termina al lato di pochissimo. La gara termina con due minuti di recupero. L’Ascoli ha giocato una partita sicuramente più di spessore rispetto a quella con la Viterbese. I bianconeri hanno mostrato più qualità e, anche le gambe restano pesanti per la preparazione fisica, Vivarini può iniziare ad essere soddisfatto dei suoi ragazzi. Anche se il lavoro è e deve essere ancora tanto.

GUBBIO-ASCOLI 1-1

Reti: 18′ rig. Benedetti (G), 36’pt rig. Ganz (A)

GUBBIO (4-3-3): Marchegiani (1’st Battaiola); Paolelli (1’st Tofanari), Espeche (1’st Schiaroli), Piccinni, Lo Porto (14’st Petrelli); Casiraghi (1’st Malaccari), Ricci (21’st Conti M.), Benedetti (28’st Bergamini); Battista (14’st De Silvestro), Plescia (15’st Marchi), Tavernelli (1’st Conti). A disposizione: Battaiola, Montanari, Schiaroli, Tofanari, Pedrelli, Malaccari, Conti M., Conti A., De Silvestro, Bergamini, Marchi, Cerboni. All: Sandreani

ASCOLI (3-5-2): Perucchini (1’st Lanni); De Santis (44’st Perpepaj), Padella, Quaranta; Kupisz, Baldini (17’st Addae), Zebli (24’st Parlati), Cavion, Mignanelli (1’st Valeau); Beretta (24’st Tassi), Ganz (1′ st Ngombo (38’st Diop)). A disposizione: Lanni, D’Egidio, Diop, Parlati, Addae, Perpepaj, Vignati, Valeau, Tass, Ngombo, Clerici. All: Vivarini.

Arbitro: Luca Agnelucci di Foligno.
Assistente 1: Tiziana Trasciatti di Foligno.
Assistente 2: Francesco Gentileschi di Terni.

Note: Recuperi 1’pt, 2’st; Angoli 6-3; Spettatori 500 circa;

da Gubbio

Matteo Rossi