L’edizione inverno-primavera 2019 del Festival dell’Appennino della Provincia di Ascoli Piceno prosegue con un nuovo appuntamento con il Carnevale Storico di Pozza ed Umito. Sabato scorso 23 febbraio ad Umito è iniziata la festa con l’evento “Aspettando gli Zanni” ed il concerto del gruppo di canto popolare “La Macina”.

Prima del concerto c’è stato un incontro in cui sono stati presentati il Carnevale e soprattutto il progetto “Zannilandia”, un cartone animato realizzato e prodotto dai ragazzi della Scuola Secondaria di I Grado di Acquasanta. Grazie al progetto portato avanti dall’Associazione ANTEAS e dall’Associazione KOETE, i ragazzi delle scuole medie hanno realizzato un cartone animato ispirato al tema della “fiducia”. Partendo dalle tradizioni locarli, in particolar modo dal Carnevale e dalla figura degli Zanni, gli alunni hanno sviluppato una storia con riferimenti al terremoto e alla possibilità di convivere con esso. Il tutto nel tentativo di far rinascere la fiducia nei più giovani. Il cartone animato ha raccontato, nel modo tipico dei ragazzi, non solo la paura del sisma, ma anche la possibilità di convivere con esso attraverso la prevenzione.

“Zannlandia” è stato trasmesso sabato scorso durante la tappa ad Umito del Festival dell’Appennino, alla presenza del Presidente di Anteas, Dott. Vittorio Mattei e del referente sindacale Cisl, che sostiene Anteas, dott.ssa Maria Teresa Ferretti. Il progetto “Zannilandia” è stato condiviso da tutta la dirigenza dell’ISC di Acquasanta Terme e sostenuto dal Comune, nella persona dell’assessore alla cultura e all’istruzione, Dott.ssa Elisa Ionni. Nell’introduzione, l’assessore ricordava come la serata in corso avesse riunito componenti diverse unite dallo stesso obiettivo, sintetizzato dal tema sviluppato dai ragazzi delle scuole medie, la “fiducia; fiducia negli altri, fiducia nel territorio, fiducia per una rinascita.

 

Il Festival dell’Appennino torna ad Umito sabato 2 marzo 2019 con l’appuntamento “Cascate e Carnevale” proponendo una bellissima escursione alle Cascate della Prata e, nel pomeriggio, la partecipazione al tradizionale Carnevale di Pozza ed Umito con la sfilata degli Zanni. Il Carnevale di Pozza e Umito è per longevità secondo solo a quello di Fano e rappresenta un’arcaica reminiscenza di riti agrari che affondano le proprie radici in epoca augustea e sono legati alla fertilità della Terra. In corteo, gli abitanti delle frazioni indossano le maschere di personaggi fissi quali i suonatori di organetto, la coppia di sposi, la coppia diavolo-guardia ed il famoso gruppo di “Zanne” e vagano per le vie dei paesini.

Gli orari di sabato 2 marzo sono i seguenti:

ore 08.45 Ritrovo a Umito
ore 09.00 Partenza escursione alle cascate della Prata
ore 12.00 Possibilità’ di pranzare, previa prenotazione, presso Agriturismo Laga Nord (Umito) 0736-804888 e Ristorante Lupus in Tavola (Pozza) – 349 087 6767

ore 13.30 Carnevale storico di Pozza e Umito “Gli Zanni”

L’escursione proposta per sabato mattina da Umito alle “Cascate della Prata ” prevede un dislivello in salita di 210 m e un tempo di percorrenza (andata e ritorno) di 3 ore.

La partenza da Umito sarà a 660 m sul livello del mare e si arriverà alle Cascate a circa 870 m.

Il percorso è adatto anche a persone poco allenate. Si raccomanda l’uso di scarponi da trekking ed abbigliamento adatto.

Il Festival dell’Appennino è organizzato dall’associazione culturale Appennino Up ed è realizzato grazie al sostegno e al contributo del Mibact e della Regione Marche.

Fondamentale nella riuscita del Festival è il sostegno dei Comuni, delle Pro Loco e delle comunità locali che accolgono e supportano le iniziative proposte.

Info: www.festivaldellappennino.it   www.facebook.com/Festival-dell’appennino

invitati a scoprire luoghi e zone montane spesso sottovalutate.