Siglato a Roma lo scorso 13 luglio l’Accordo di programma per l’area di crisi del Piceno Valle del Tronto e Val Vibrata. Alle Marche sono destinate risorse nazionali per 17 milioni di euro, alle quali si aggiungeranno altre 14,8 milioni della Regione. L’accordo avvia il progetto di riqualificazione industriale (PRRI) per il Piceno (32 i comuni coinvolti) e il Fermano (8 comuni).

A margine della presentazione dei contenuti dell’Accordo di programma, avvenuta lo scorso mercoledì 19 luglio nel corso di una conferenza stampa aperta al territorio nella sede del Piceno Consind, l’assessore regionale Loretta Bravi ha dato due buone notizie provenienti da Roma: la proroga della cassa integrazione ai lavoratori e ai disoccupati dell’area di crisi complessa del Piceno e la convergenza sull’emendamento per lasciare nelle zone del cratere l’organico scolastico pre sisma.