Quella famosa scintilla che serviva per prendere coraggio sembra si stia accendendo; in terra nemica arrivano i primi tre punti in questo campionato che smuovono i bassifondi della classifica ma soprattutto danno fiducia agli uomini di mister Stallone. A comandare gli ascolani dalla pancina anche ieri c’era mister Iachini, con Stallone ancora squalificato, che conferma le statistiche positive a suo favore con la casella delle sconfitte ancora a zero ogni volta che siede sulla panchina biancoceleste. In una fredda Castelfidardo il Monticelli si affida a un ormai consolidato 3-5-2 con Castellana a sostituire Terrenzio in difesa e Margarita e Pedalino i terminali offensivi. Primo tempo a ritmi blandi con entrambe le squadre che si difendono bene ma sono poco incisive davanti. La prima occasione è per il Monticelli con Cocchieri, che spreca un ottimo cross di Gesuè solo davanti alla porta. Alla mezz’ora passa la squadra di casa con il gol di Giovagnoli che raccoglie l’angolo di Pigini nel cuore dell’area di rigore, ha tutto il tempo di stoppare il pallone e calciarlo nell’angolo più lontano dove Marani non può arrivare. Nella prima frazione non succede più nulla e si va negli spogliatoi con la squadra di casa in vantaggio. Nella ripresa partono forte gli uomini di Iachini che pareggiano al secondo minuto di gioco con il gol di Gesuè che riceve palla in area da Margarita, ne salta due e trafigge Dottaluscio. Momento d’oro per il centrocampista di Comunanza che corona con il gol una serie di partite giocate ad alto livello. Ora il Monticelli ci crede di più e inizia ad attaccare con più convinzione la metà campo avversaria. Il Castelfidardo si difende bene e riparte in contropiede creando qualche pericolo alla porta di Marani, ma il portiere ascolano fa la voce grossa tra i pali salvando il risultato in un paio di occasioni. Classica giostra di cambi per il Monticelli che portano gamba e qualità in mezzo al campo. Ed è proprio il neo entrato Petratulo che regala la vittoria al Monticelli deviando in rete un bel cross teso di Aloisi, anche lui entrato da poco, buttando la palla sul palo più lontano dove il portiere di casa non può arrivare. Petrarulo che si riconferma uomo della provvidenza; infatti è già il secondo, di tre, gol (il primo in coppa contro l’Aquila) decisivo ai fini del risultato e della vittoria finale. Dopo il triplice fischio del direttore di gara il settore ospiti e i ragazzi in campo esplodono in un grido liberatorio tutti consapevoli dell’importanza di questa vittoria soprattutto sul piano mentale e di fiducia, che serviva a tutto l’ambiente per affrontare la seconda parte del campionato e per raggiungere l’obiettivo prefissato cioè quello della salvezza.

TABELLINO

CASTELFIDARDO-MONTICELLI 1-2

CASTELFIDARDO (3-5-2): Bottaluscio, Ghiani , Giovagnoli, Di Natale , Massi (61′ Bordi), Trillini, Grazioso, Pigini. Mantini, Minella, Calabrese (61′ Montagnoli). A disposizione: Selvaggio, Ciclosi, Di Sabato, Savino, Giannantonio, Burini, Miahilov. Allenatore: Vagnoni

MONTICELLI (3-5-2): Marani; Castellana, Sosi, Pierantozzi; Fazzini, Cocchieri (63′ Aloisi), Gabrielli, Gesuè (81′ Vallorani), Guerra; Margarita (85′ Ciabuschi), Pedalino (75′ Petrarulo). A disposizione: Di Lorenzo, Bruni, Oresti, Capriotti, Ragatzu. Allenatore: Iachini (Stallone squalificato)

Arbitro: Duzel di Castelfranco Veneto

Reti: 29′ Giovagnoli, 47′ Gesuè, 90′ Petrarulo