La punta più corteggiata dell’anno sortivo bianconero, Simoneadrea Ganz è finalmente arrivato sotto le cento torri da ormai due settimane. “L’Ascoli aveva un accordo con la Juve ma mister Zeman mi voleva a tutti i costi – dice proprio Ganz – Io non ho mai rifiutato l’Ascoli ma ho fatto la scelta di andare a Pescara per lui. C’erano tutti i presupposti per fare bene. Ad oggi posso dire di aver fatto la scelta sbagliata. Se avessi rifiutato Ascoli sei mesi fa oggi non sarei potuto essere qui. Parlare del passato non mi interessa molto per non dare importanza a persone che non si sono comportate bene con me. Penso solo al presente. Con mio padre discuto sempre le scelte che faccio ma poi sono io a scegliere. Questa è una grandissima piazza, quella giusta per rilanciarmi dopo sei mesi dove non mi è stata data l’opportunità di giocare. Ho sempre pensato. sin da piccolo, che se non credi in te stesso e nella cultura del lavoro non vai da nessuna parte. Il Cittadella è una della migliori squadre in trasferta. Abbiamo giocato un buon primo tempo ma poi nel secondo tempo, grazie a degli episodi, è andata cosi. In positivo c’è da sottolineare è che abbiamo giocato alla pari con una squadra come il Cittadella. Il mio obiettivo è fare più gol possibili e giocare. Voglio vivere la partita, cosa che mi è mancata tanto in questi ultimi sei mesi. Per me è un onore che il presidente abbia fatto un investimento cosi importante su di me. Voglio dimostrare di non essere un investimento sbagliato. Con la Pro Vercelli sarà una battaglia, ci stiamo preparando e non vedo l’ora arrivi sabato per giocare. Ci stiamo preparando benissimo e siamo pronti”.