Christian D’urso, dopo un girone di andata in cui alcuni problemi fisici gli hanno impedito di trovare continuità, sta vivendo un girone di ritorno da protagonista a suon di prestazioni di livello: “A inizio anno ho avuto tanti infortuni che non mi hanno permesso di aiutare la squadra e far vedere il mio valore, ma ora sto bene fisicamente e a livello mentale; grazie alla fiducia del Mister sto giocando con continuità e quindi posso mettere le mie caratteristiche al servizio della squadra. Tecnicamente mi piace portare palla, ma a volte lo faccio più del dovuto, quindi devo cercare di muoverla più velocemente nella nostra metà campo, mentre nella metà campo avversaria sono più libero di esprimere le mie qualità. Lo scorso anno nella seconda parte di stagione ero a Carpi con Mister Castori e forse non ero il giocatore adatto al suo tipo di gioco; ho trovato poco spazio in un gruppo già collaudato da 5-6 anni e quindi per me è stato un passaggio a vuoto. Cosmi mi conosceva dalle giovanili della Roma e aveva già provato a portarmi con sè quando ero in Primavera. E’ stata una fortuna averlo qui all’Ascoli perché è sempre positivo avere un tecnico che già ti conosce. Il nostro è un centrocampo che si completa, io e Buzzegoli siamo tecnici, mentre Addae dà grinta e cattiveria. In generale siamo un gruppo completo e se tutti sono al 100% possiamo fare male a chiunque, lo abbiamo dimostrato. Purtroppo i tanti infortuni avuti non ci hanno consentito di essere sempre al massimo”.