Conta la voglia, la concentrazione ma soprattutto la testa. Questo è il tema principale affrontato da mister Serse Cosmi in conferenza stampa prima della partenza per Chiavari. La squadra si è allenata questa mattina al Picchio Village per pranzare insieme e partire prima in pullman e poi in aereo direzione Liguria. “Da quando sono arrivato ogni partita è stata un crocevia, o almeno fatta sembrare così ad ogni vigilia – esordisce Cosmi – . Ovviamente in questo periodo della stagione un risultato può essere decisivo. Noi dobbiamo metterci tutto quello che abbiamo dentro anche perché quello che controlla tutto è l’aspetto psicologico. Noi nelle ultime due partite siamo andati sempre sotto riuscendo poi a riprenderla, il Perugia è stato un avversario di assoluto valore, la prova di coraggio c’è stata. Qualcuno ha rumoreggiato per il pareggio? Ho letto cose strane tipo il rigore dubbio a Cremona o la deviazione fortuita sul cross di Mogos per D’Urso col Perugia. Ho capito come tira l’aria, so quello che si aspetta la gente e società. A me interessa solo il risultato finale. Dateci quattro gare e poi giudicheremo”.
Capitolo Entella: “Sia io che Aglietti abbiamo lo stesso obiettivo. L’Entella si trova dire sorprendentemente in quella zona di classifica. Anche all’andata ho pensato che potevano dare di più. Ma poi si sa che nelle annate calcistiche certe situazioni possono diventare dolori ed essi risultano difficili da affrontare. L’infortunio di Luppi ha condizionato. La Mantia? A noi manca Favilli da sempre, così come Martinho, Bianchi, Carpani e Mengoni”. La concentrazione è la cosa fondamentale secondo Cosmi: “Dai miei mi aspetto nervi saldi e che diano tutto, concentrazione e non allungare la squadra”.
C’è anche spazio per una velata critica al sistema: “Abbiamo passato un inverno con le infrasettimanali alle ore 20:30, ora con caldo assurdo si gioca alle 15. E si sa il motivo, perché gioca la Champions. Quindi bastava fare l’infrasettimanale un’altra volta. Non avvantaggia ne svantaggia Ascoli o Entella, è un discorso per tutti.
E sul possibile turnover, Cosmi non si sbilancia: “Qualcosa cambieremo ma senza stravolgere. Si rischia di mettere dentro giocatori che magari hanno giocato di meno ma non hanno il ritmo partita. Da noi c’è spazio per tutti, tutti sono stati e saranno decisivi. È difficile togliere il capocannoniere della squadra in questo momento”.
Matteo Rossi