Avellino in silenzio, l’Ascoli no. A parlare alla vigilia della sfida salvezza è come di consueto mister Serse Cosmi, conscio che la partita di domani conterà mezza salvezza: “Una vigilia sicuramente di tensione, come è logico che normale che sia. Sappiamo quello che ci giochiamo e sappiamo com’è l’avversario che affronteremo. La situazione è simile a quella tra Entella ed Ascoli qualche giorno fa: entrambe le squadre cercano la vittoria. Play out? Non ci voglio andare proprio. Oggi è giusto stare zitti e preparare solo la partita restando umili. L’obiettivo play out era due mesi fa, ora non pensare di giocarci la salvezza diretta è imperdonabile”.
Capitolo avversari. “Se l’arrabbiatura dei tifosi determinasse il risultato allora mi augurerei anche io tutti i tifosi arrabbiati. Non possiamo fare riferimento al loro stato d’animo. Affrontiamo una squadra esperta, con valori individuali abbastanza importanti.”
“Pinto e Bianchi sono due recuperi importanti – termina Cosmi – soprattutto del secondo che, con le uscite di Carpani e Martinho, eravamo un po’ poveri in mezzo al campo. Lui è un giocatore che interpreta il suo ruolo nel 3-5-2 nella miglior maniera possibile. Io non impazzisco per il turnover di 5 o 6 giocatori, qualche cambiamento sarà inevitabile, ma niente di stravolgente. Il presidente? Ci credeva anche quando tutto sembrava perso, lui tutto quello che poteva fare l’ha fatto”.
Matteo Rossi
[Foto Lega B]