Poche ore, neanche il tempo di far apparire il comunicato ufficiale sul sito dell’Ascoli Picchio che già sono stati polverizzati i 741 biglietti disponibili per la sfida salvezza dei bianconeri sabato all’Adriatico di Pescara. Dopo il comunicato dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, dove richiedeva tra le altre cose una “implementazione del servizio di stewarding” ed un “rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, come previsto da specifiche disposizioni di settore”, ha parlato di gara a rischio.

Un esempio simile in questa stagione si ebbe sempre con la squadra abruzzese. Nella prima giornata di campionato andava in scena la sfida tra Pescara e Foggia. Ai tifosi ospiti (tornati in Serie B dopo circa vent’anni) si diede un’iniziale capienza di 741 posti, la stessa offerta oggi ai bianconeri. Successivamente, tra proteste e richieste, la capienza si aumentò a tutta la Curva Sud, arrivando ad una capienza di 1400 tagliandi. L’accordo per questa decisione fu preso dallo stesso Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e la Questura di Pescara. Tra le due tifoserie non correva buon sangue, con diversi scontri avvenuti negli anni passati ed anche quella venne etichettata come partita a rischio. Nei prossimi giorni si potrà provare a cercare un nuovo accordo per far crescere il numero di biglietti acquistabili.

Matteo Rossi