Se siete tifosi bianconeri e amanti della matematica anche in forma statistica, consigliamo una birra ghiacciata e una buona lettura. L’Ascoli Picchio 2017-2018 è stato un turbinio di numeri e di emozioni. Iniziamo dalle partite giocate: 46 se contiamo le due di Coppa Italia e Paly Out. 11 vittorie bianconere, 15 pareggi e 19 sconfitte. 44 gol fatti, 64 subiti. Si chiude al quintultimo posto, braccato dopo la vittoria dell’Adriatico contro il Pescara. Per 9 giornate su 42 i bianconeri sono stati ultimi in classifica, 13 volte penultimi, 8 volte terzultimi. Salvi direttamente soltanto in quattro occasioni, tutte riconducibili nella forbice che va dalla prima alla decima giornata. Il bilancio casalingo è  di 6 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte, in trasferta 5 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte. Il filotto di risultati utili è quello dalla 37^ giornata all’ultima play out dove si sono susseguiti 12 punti in otto giornate. Se non si contano i play out i punti sarebbero stati 10, quindi si va a pareggiare il trend dalla 6^ all’11^ giornata quando i punti furono gli stessi ma con cinque gare. Il filotto peggiore, invece, si avverte nelle quattro sconfitte consecutive tra la 12^ e la 15^ giornata. Interessante il dato che vede protagonista mister Serse Cosmi. Arrivando nel Piceno mette a segno tre pareggi consecutivi (tutti per 1-1) poi per undici turni non è mai da segno “X”. Dopo la 32^ ben 7 pareggi in 13 gare. Il bottino cosmiano è di 32 punti in 25 partite.

Già stanchi? C’è ancora molto da analizzare. Partiamo con i giocatori. L’unica cosa che non si riescono a contare davvero sono gli infortuni. Per il resto, parliamo di gol, ricordando la valenza anche della Tim Cup:

  • 8 Andrea Favilli
  • 7 Gaetano Monachello (1 con il Palermo)
  • 3 Bianchi, Carpani, Buzzegoli, Lores Varela
  • 2 Rosseti, D’Urso, Clemenza
  • 1 De Santis, Mogos, Padella, Pinto Mengoni, Addae, Parlati, De Feo, Santini, Baldini, Perez

Da sottolineare anche la classifica degli assistman:

  • 7 Clemenza
  • 4 Lores Varela, Buzzegoli
  • 3 Bianchi
  • 2 Addae, Baldini, Gigliotti
  • 1 Padella, Cinaglia, Martinho, D’Urso, Favilli, Ganz

92 le ammonizioni (11 per Addae, il più colpito, dopo di lui Gigliotti a quota 10) e 5 espulsioni. Il giocatore più utilizzato è stato il terzino Mogos (3.683 minuti in campo, con il record di 43 presenze, nessuno come lui in squadra). Rosseti quello che più volte è entrato dalla panchina (15) mentre Lores Varela quello più sostituito (14 volte). Interessante il dato riguardante Clemenza: 11 volte subentrato, 11 volte sostituito. Chiudiamo con l’età media che è di 25 anni, 3^ in questa speciale classifica dopo Brescia (24,7) e Pescara (24,6) con Salernitana a pari merito. Poi ci sono le emozioni, ma quelle non si contano.

Matteo Rossi