Riccardo Brosco è il nuovo baluardo difensivo dell’Ascoli Calcio e della squadra di Vivarini. In questo pre campionato è stato utilizzato dal tecnico al centro della difesa a tre e sicuramente è uno dei rinforzi maggiormente d’esperienza di tutto il calciomercato bianconero: “Sono stato contattato prima dal mister e poi dalla società – dice Brosco – avevo altre offerte ma appena ho sentito Vivarini sono rimasto subito affascinato. Del gruppo sono rimasto subito contento, mi hanno accolto a braccia aperte. Il risultato di Coppa ci ha amareggiato, il mister ci ha dato dei concetti molto particolari di gioco ed è difficile farli propri, poi eravamo molto pesanti sulle gambe. Inoltre, diciamolo, il calcio d’agosto non è veritiero. I mix tra giovani ed esperienza vanno sempre bene, c’è bisogno di gente che si metta in mostra. Io spero di giocare bene più partite possibili e aiutare la squadra anche sotto l’aspetto del gol sui calci piazzati. Obiettivo di squadra? Tanti anni di Serie B mi hanno insegnato che non bisogna fare calcoli prima. Rispetto al Latina Vivarini si è evoluto, hanno cambiato dei lavori anche al livello tecnico-fisico, dobbiamo restare sul pezzo. Qui ci sono dei giovani molto interessanti, Baldini è entrato bene in coppa e Cavion che non è una scoperta. Poi sicuramente ce ne saranno altri”.

Andrea Leo, amministratore delegato: “Siamo contenti che Riccardo abbia scelto l’Ascoli, lui è un giocatore di notevole esperienza per la Serie b. Ci fa piacere soprattutto perché mister Vivarini lo conosce da Latina. Lui può dare tanto per gli obiettivi che la squadra vorrà raggiungere. Siamo contenti dell’operato del nostro direttore sportivo. Oltre al pessimo risultato sabato è stato pessimo anche il campo. Ci siamo subito mossi, abbiamo fissato dei paletti importanti con la società che gestisce il manto erboso. La situazione non si ripeterà più. Che ci sia qualche chiazza gialla alle prime giornate è possibile, ma non si presenterà più la situazione che abbiamo visto. Avellino? Non entro nel merito, ma nel mondo del pallone bisogna stare attenti ad ogni centesimo. Pulcinelli come tutti noi ascolani non ha avuto piacere perdere 4-0 in casa, ha sottolineato l’incredibile apporto del pubblico che deve essere esempio per tutti i dirigenti e giocatori, ma noi siamo abituati a vedere i lati positivi nelle situazioni negative. Noi siamo in pista dal 10 di luglio, ancora c’è tantissimo da lavorare sotto ogni aspetto”.

Matteo Rossi