Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti conferma l’esito negativo del tampone effettuato in via precauzionale fatto su consiglio delle autorità sanitarie, a seguito della notizia del secondo contagiato, un dipendente comunale. “Non avevo avuto contatti diretti – spiega il primo cittadino intervistato da Veruska Cestarelli – ma in via prudenziale ho scelto di stare a casa e di sottopormi al tampone, come consigliatomi dai sanitari”.

“Adesso la priorità –  ricorda il sindaco – è evitare il panico, ma non abbassare la guardia. Sotto questo aspetto, saranno intensificati i controlli, rafforzate le foniche per ricordare a tutti i cittadini di non uscire per stare di casa e sostenuti i servizi di consegna di farmaci e spesa, soprattutto le persone anziane. Purtroppo siamo ancora in piena emergenza – ricorda il sindaco – ognuno di noi deve fare realmente la sua parte. Dev’esserci un grande lavoro di squadra, uno spiccato senso di comunità e una capacità personale di evitare individualismi e di tendere la mano all’altro. Adesso non è il momento del giudizio. Dobbiamo capire cosa fare. Quello che possiamo fare adesso è non uscire per far del bene a noi e ai nostri cari”.