Due giornate di play-off nel settore giovanile bianconero che hanno portato due sconfitte alle formazioni dell’Ascoli Picchio.

La prima è stata quella per la Primavera di mister DI Mascio, nella gara secca in Toscana contro l’Empoli. Era una gara importante, visto che con la retrocessione in Serie C del Novara (che quindi ha matematicamente iscritto la sua Primavera al campionato Beretti) si era liberato un posto in più per approdare in Primavera 1. In pratica, chi vinceva questa semifinale ed andava in finale avrebbe già saputo di giocare l’anno prossima in Pimavera 1. L’Ascoli esce sconfitto dalla terra toscana: il gol che decide la gara è quello di Tehe al 36′ del primo tempo. I dubbi ci sono sia per un fuorigioco sul gol, sia per una rete annullata a Tassi sul punteggio di 0-0 per fuorigioco che non c’era. I ragazzi del tecnico Di Mascio hanno provato fino alla fine ad agguantare il pareggio producendo diverse azioni da gol, soprattutto con Tassi e Diop, ma alla fine l’Empoli è esploso in festa.

Neanche ventiquattro ore dopo, questa volta al centro sportivo Picchio Village, l’Under 17 di Cerasi si giocava il suo play-off. Domenica mattina: sole, caldo e tanta gente. I bianconeri perdono 3-0 in casa contro il Torino, colpo durissimo in vista della partita di ritorno. Su un calcio di punizione dubbio al 32′ arriva il vantaggio di Leggero che insacca di testa. Lo stesso difensore insacca al 2′ della ripresa, spezzando le gambe agli ascolani che al termine del primo tempo avevano avuto due grandi occasioni con Buonavoglia per riaprire il match. Negli ultimissimi secondi, arriva il terzo gol di Bongiovanni.

Sogni play-off che però non cancellano quanto di buono fatto dai giovani bianconeri, ai quali ad inizio stagione quasi si additava una non partecipazione a degli spareggi promozioni. La Primavera ha iniziato con un punto in tre partite, ribaltando tutto e sfiorando addirittura la promozione diretta, sbagliando la partita di Perugia. Inoltre, nella formazione che ha perso ad Empoli sugli undici iniziali c’erano ben 6 classe 2000 e un 2001, Salvatore Kevin Buonavoglia, che poi ha giocato anche tutta la gara con la sua Under 17 contro il Torino. Il gruppo di Cerasi, dal canto suo, è un gruppo che può invidiare tanti bei giocatori che, in prospettiva, si sono già accasati in Primavera e lo faranno stabilmente a partire dalla prossima stagione.

Matteo Rossi