Giuseppe De Luca ed Ascoli Calcio, il giallo continua. Ad oggi non si hanno ancora buone nuove sulla trattativa imbastita nelle ultime ore di calciomercato tra la società bianconera e l’Entella per quanto riguarda l’arrivo della “Zanzara” nel Piceno. L’unica certezza è che De Luca, dal Cluj, è tornato in Italia ed ora è a Chiavari. Cerchiamo di ricostruire la storia passo dopo passo.

PROBLEMI BUROCRATICI E TMS
Si è molto parlato del TMS, da regolamento “sistema di informazioni e dati su Internet avente come obiettivo principale la semplificazione del processo di trasferimento internazionale dei calciatori (di sesso maschile professionisti nell’ambito del calcio a undici, ndr), il miglioramento della trasparenza e l’ottimizzazione del flusso di informazioni“. Prima dell’introduzione di questa specifica operazione, un trasferimento di un giocatore veniva confermato attraverso l’International Transfer Certificate (ITC), un documento cartaceo che veniva rilasciato dalla Fifa, la quale però doveva prima controllare tutta la documentazione del trasferimento. Va da se che i tempi si potevano allungare per la consegna del materiale. Nel TMS le società devono inserire nel sistema informazioni come tipologia di trasferimento, dati anagrafici del calciatore, ma anche il nome dell’agente, il compenso dello stesso procuratore, l’importo e la scadenza dei pagamenti, i numeri dei conti bancari, in modo da garantire anche la trasparenza dei passaggi di denaro. Eventuali altri documenti, inoltre, devono essere tradotti in una delle quattro lingue ufficiali della FIFA. Non si tratta di un procedimento molto facile, tuttavia se le parti si trovano d’accordo ci vuole circa un quarto d’ora per fare tutto. L’Entella, dato il rientro ufficiale di De Luca dal Cluj, ha nettamente completato questo tipo di procedimento per il trasferimento internazionale del giocatore. Se c’è stato un errore in questo passaggio tutto è stato risolto, tanto che anche il sito ufficiale del club riporta l’operazione.

HOTEL DA VINCI E DEPOSITO DEL CONTRATTO
In alcuni siti nazionali si riporta la notizia che il contratto per l’acquisizione di De Luca sarebbe stato depositato alle 19:59. Una cosa è certa, il ds Antonio Tesoro e l’Amministratore Delegato Andrea Leo hanno lasciato la sede dell’Hotel “Da Vinci” di Milano comunque diversi minuti prima delle 20:00. Inoltre, nell’ultima giornata di mercato l’Entella aveva trovato un primo accordo con il Livorno per De Luca, accordo poi saltato per l’inserimento dell’Ascoli, abile ad intrufolarsi nella trattativa e strappare il giocatore ai toscani. Ciò significa che molto probabilmente le prime pratiche (supponendo anche quella del TMS) erano già state preparate dall’Entella per il trasferimento internazionale. Tutto si è si svolto nelle ultimissimi momenti di mercato, ma il tempo poteva comunque bastare.

DOVE SCAPPA L’INGHIPPO
Al netto di tutto questo, dove può esserci stato qualche ritardo? Non è possibile sapere come sia andato il rientro del TMS in termini di problemi riscontrati in seguito, dove l’Ascoli comunque non c’entra nulla. Il problema può esserci anche stato nel tesseramento. Questo perché il TMS è un rapporto che si sigla tra federazioni e non tra club, quindi tra la federazione italiana e quella rumena. L’Entella deve anche mandare una comunicazione alla Lega per quanto riguarda il tesseramento. L’errore quindi può non essere nella email del TMS ma in quella PEC del tesseramento inviata alla Lega di Serie C invece che a quella di Serie B, dove è iscritta l’Ascoli Calcio. Probabilmente si è atteso questo rientro (del TMS) per preparare le carte del trasferimento tra Entella ed Ascoli di De Luca e a quel punto può essere stato troppo tardi. De Luca, peraltro, sarebbe passato dall’Entella all’Ascoli come trattativa tra i due club, senza svincolo da uno per poi passare all’altro. Ad ora si sta ancora lavorando per venirne a capo e De Luca per adesso non è a tutti gli effetti un giocatore dell’Ascoli anche se la stessa società bianconera ha fatto tutto quello che poteva e doveva fare per la buona riuscita dell’operazione, riuscendo a concludere ogni burocrazia nei tempi giusti.

Matteo Rossi e Luca Gabrielli