Anche nelle Marche si conferma, nei primi dati disponibili, la preferenza maggioritaria per i licei nelle iscrizioni online al primo anno delle scuole superiori per l’anno scolastico 2019/20, ma con sostanziali differenze rispetto ai dati nazionali.. Mentre infatti a livello nazionale la crescita dei licei sembra inarrestabile, nella nostra regione la stessa tendenza sembra aver subito una battuta d’arresto. Sarebbero infatti il 51,93% le famiglie che avrebbero scelto questa tipologia di scuola contro il 53,06 dello scorso anno.

Sorprese anche per quanto riguarda i professionali, che mentre a livello nazionale fanno registrare un lento ma continuo decremento (13,6% quest’anno)nelle Marche si attestano su una percentuale del 15,37, con una discreta crescita rispetto allo scorso anno (14,22%).

Sopra la media nazionale e sostanzialmente stabili anche gli istituti tecnici (32,70 contro il 32,72% del 2018/19). Di seguito tutti i dati:

AS 2019/20 (%) AS 2018/19 (%)
Licei Professionali Tecnici Licei Professionali Tecnici
Italia 55,4 13,6 31,0 55,3 14,0 31,0

 

AS 2019/20 (%) AS 2018/19 (%)
Licei Professionali Tecnici Licei Professionali Tecnici
MARCHE 51,93 15,37 32,70 53,06 14,22 32,72
ANCONA 48,57 15,03 36,40 51,53 11,16 37,31
ASCOLI PICENO/FERMO 46,78 16,09 37,13 48,39 17,31 34,29
MACERATA 56,89 14,35 28,76 57,36 11,52 29,17
PESARO-URBINO 57,29 16,00 26,71 56,19 15,50 28,31

 

Va comunque tenuto presente che tutti questi dati sono frutto delle prime elaborazioni effettuate sulle iscrizioni online dal sistema informativo del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, che esprimono, a questa data, semplicemente le scelte delle famiglie della regione. Dopo la chiusura delle iscrizioni, alle scuole spetta poi il compito di verificare le domande lasciate in sospeso e accettare o smistare in altre istituzioni scolastiche quelle inoltrate.

Comunque, stando a queste prime indicazioni, le Marche si confermano anche come una regione “plurale”, con notevoli differenze tra provincia e provincia a seconda delle differenti situazioni socioeconomiche che le caratterizzano.

Molto ben accolta, infine, nella regione la novità della web App che, tramite il QR Code, consentiva di accedere alle schede anagrafiche delle scuole, con la più elevata percentuale di accessi al servizio (l’80%, staccando Piemonte e Abruzzo di 15 punti percentuali)

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