Nel tardo pomeriggio di oggi, 27 febbraio, il Tar accoglie l’istanza del governo e annulla il provvedimento regionale che comprendeva, tra le varie indicazioni, la chiusura delle scuole e di tutte le manifestazioni pubbliche fino al 4 marzo compreso.

Seguono minuti di incertezza e confusione per famiglie, operatori culturali e personale scolastico in attesa di informazioni attendibili su come comportarsi dalla giornata di domani, finché il governatore Luca Ceriscioli non rende noto, attraverso un video messaggio diffuso attraverso i social, di aver appena emesso una seconda ordinanza basata sul fatto che, rispetto al 25 febbraio (data del primo provvedimento) la situazione nella Regione sia sensibilmente cambiata. Con questo secondo atto, si fissa la chiusura delle scuole fino a sabato 29 febbraio compreso. Tutti sui banchi, dunque, da lunedì.

Nell’ordinanza si legge, inoltre, che sarebbe 6 i pazienti positivi al Coronavirus (di cui uno confermato dall’Istituto Superiore di Sanità e 5 in attesa di conferma); di questi, 2 pazienti risulterebbero ricoverati in Rianimazione.
La copia dell’ordinanza qui: Ordinanza_CORONAVIRUS_2_27_febbraio_2020