La commissione predisposta dal Circolo Acli “Achille Grandi” di Ascoli Piceno per il restauro di un’opera d’arte di proprietà comunale o parrocchiale nell’ambito del cratere sismico ha deciso: i 4.000 euro stanziati dal bando del Circolo Acli andranno alla chiesa di S. Pietro Apostolo a Castignano.

I fondi verranno destinati al restauro di uno splendido affresco attribuito a Vittore Crivelli e raffigurante una Madonna del latte col Bambino tra San Pietro e Sant’Antonio Abate.

L’opera della fine del XV secolo, situata nella cripta, è oggi in precario stato conservativo a causa dei pericolosi movimenti statici provocati dalle scosse del 24 agosto 2016 e successive: sono presenti fratture della pellicola pittorica, distaccamenti e sacche di vuoto che pregiudicano l’integrità dell’affresco.

Il parroco, don Tiziano Napoletani, ha assicurato che, grazie al contributo del Circolo Acli, l’opera tornerà fruibile in sicurezza entro 90 giorni dall’inizio dei lavori. I tempi saranno facilitati dall’esistenza di una apposita autorizzazione al restauro da parte della Soprintendenza delle Marche.

Sono arrivati progetti solo da parrocchie – spiega Lanfranco Norcini Pala, presidente del Circolo Acli “Achille Grandi” – e tutti meritevoli di accoglimento: scegliere non è stato facile. Le chiese del nostro territorio custodiscono tesori preziosi non solo dal punto di vista artistico ma anche per l’identità delle comunità locali. La Madonna del Latte di Crivelli a Castignano testimonia un sentimento popolare di devozione ed appartenenza di grande ed insostituibile valore”.

Il fondo di 4.000 euro deriva dal primo step del ricavato della vendita delle litografie appositamente realizzate dal maestro Tullio Pericoli, numerate e firmate, tutt’ora disponibili presso la Libreria Rinascita di Ascoli Piceno o richiedibili sulle pagine del sito www.vivereilpiceno.it.